La legge n. 120/2010 ha previsto l’obbligo di comunicazione all’Archivio Nazionale dei Veicoli e di aggiornamento dei documenti di circolazione relativamente agli autoveicoli i cui utilizzatori (per più di 30 giorni) sono diversi dagli intestatari degli stessi.
Il Ministero delle Infrastrutture dei Trasporti ha stabilito, tra l’altro, che le sanzioni (705 euro oltre al ritiro della carta di circolazione) per il mancato aggiornamento delle carte di circolazione saranno applicabili a partire dal 3 novembre 2014 e ha chiarito che l’obbligo di aggiornamento della carta circolazione e dell’Archivio Nazionale dei Veicoli interessa solo gli atti posti in essere dal 3 novembre 2014.
Nessun dubbio sull’applicabilità della normativa a quei casi in cui l’auto aziendale è attribuita al dipendente anche per usi personali: in tale fattispecie l’evidenza dell’uso è provata dai documenti necessari alla gestione “fiscale” del fringe benefit.