La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 345/2020, ha affermato che, tra il consigliere di amministrazione e la società di capitali presso cui presta la propria attività lavorativa, sussiste un rapporto di immedesimazione organica.
La Corte, tuttavia, non esclude che, a determinate condizioni, possa instaurarsi tra lo stesso e l’ente, un rapporto di lavoro di tipo subordinato, autonomo oppure d’opera.
In questi casi, a fronte di eventuale contenzioso tra la società e l’amministratore relativamente al rapporto di lavoro, la competenza risulta del giudice del lavoro, non della sezione del tribunale specializzata in materia di impresa.