Con il messaggio n. 2084 dell’11 maggio 2016, l’Inps ha chiarito quali sono i documenti che devono essere prodotti per consentire l’istruttoria delle domande di prestazioni a carico dei Fondi di garanzia, ovvero:
- fondo di garanzia che interviene per TFR e crediti di lavoro (art. 2 L. n. 297/82);
- fondo di garanzia che interviene per la posizione previdenziale complementare (art. 5 D.Lgs. n. 80/92).
La funzionalità, presente nella sezione “servizi online” del Sito Inps, “domanda fondo di garanzia” è stato implementato con una funzione che consente di allegare la documentazione; la procedura, inoltre, richiede obbligatoriamente la dichiarazione di conformità agli originali dei documenti allegati.
Documenti da allegare alla domanda in caso di datore di lavoro assoggettato a procedura di Fallimento, Liquidazione Coatta Amministrativa o Amministrazione Straordinaria:
- copia autentica (anche per estratto) dello stato passivo reso esecutivo;
- dichiarazione sostitutiva dell’attestazione della Cancelleria che il credito non è stato oggetto di opposizione o di impugnazione ai sensi dell’art. 98 LF;
- copia autentica del decreto che ha deciso l’eventuale azione di opposizione o impugnazione riguardante i crediti del lavoratore;
- modello SR52 (per la liquidazione del TFR e dei Crediti di lavoro) e/o Modello SR95 (per la liquidazione delle omissioni contributive alla previdenza complementare) sottoscritti dal responsabile della procedura;
- copia della domanda di ammissione al passivo completa di documentazione (conteggi, copia dei cedolini paga etc.);
- modello SR98 sottoscritto dal legale rappresentante del Fondo di previdenza complementare;
- copia del documento di identità;
- mandato di assistenza e rappresentanza (deve essere trasmesso se la domanda è presentata tramite patronato o tramite legale).
Documenti da allegare alla domanda in caso di datore di lavoro assoggettato a concordato preventivo:
- copia autentica del decreto di omologazione di cui all’art. 180 L.F.;
- copia della comunicazione di cui all’art. 171 LF “Convocazione dei creditori” ricevuta dal commissario giudiziale, in cui sia possibile evincere l’ammontare del credito, il privilegio riconosciuto e la proposta del debitore;
- modello SR52 (per la liquidazione del TFR e dei Crediti di lavoro) e/o Modello SR95 (per la liquidazione delle omissioni contributive alla previdenza complementare) sottoscritti dal Commissario Giudiziale o dal liquidatore nominato dal Tribunale in caso di concordato con cessione dei beni;
- copia dei prospetti paga relativi alle mensilità richieste;
- copia del documento di identità;
- mandato di assistenza e rappresentanza (se la domanda è presentata tramite patronato o tramite legale).
Il messaggio elenca, inoltre, la documentazione da esibire in caso di:
- datore di lavoro assoggettato a procedura in un altro Stato membro dell’Unione Europea;
- datore di lavoro non assoggettabile a procedura concorsuale (esecuzione individuale, eredità giacente, liquidazione del patrimonio);
- domanda presentata dagli eredi del lavoratore (in aggiunta a quelli previsti per lo specifico tipo di intervento).