Il Consiglio dei Ministri ha pubblicato, sul proprio sito internet, il disegno di legge approvato nella seduta del 15 ottobre 2015. Di seguito si riportano i punti principali dedicati al lavoro:
AGEVOLAZIONI PER ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO: per le nuove assunzioni a tempo indeterminato effettuate nel 2016 è prevista una agevolazione attraverso la riduzione dei contributi al 40% per 24 mesi.
DETASSAZIONE SALARIO DI PRODUTTIVITÀ E WELFARE AZIENDALE: sulla quota di salario di produttività, di partecipazione agli utili dei lavoratori o di welfare aziendale derivante dalla contrattazione aziendale si applica l’aliquota ridotta del 10%. Il bonus avrà un tetto di 2.000 euro (estendibile a 2.500 in caso di ricorso a istituti di partecipazione) e sarà utilizzabile per i redditi fino a 50.000 euro.
OPZIONE DONNA: esteso al 2016 il regime sperimentale per le donne che intendono lasciare il lavoro con 35 anni di contributi e 57-58 anni di età.
PART TIME PER I LAVORATORI PROSSIMI ALLA PENSIONE: i lavoratori più anziani potranno chiedere il part time senza subire penalizzazioni sulla pensione perché lo Stato si farà carico dei contributi figurativi.