Con sentenza n. 5574 del 22 marzo 2016, la Corte di Cassazione ha affermato la legittimità del licenziamento per giusta causa del lavoratore che ha usufruito di permessi richiesti per l’assistenza a familiari disabili, per motivi estranei all’assistenza stessa; i giorni di permesso per assistenza devono essere utilizzati interamente per il sostegno al parente e non solo in parte.
Il lavoratore che utilizza i permessi per scopi estranei a quelli per i quali sono stati concessi, realizza un comportamento oggettivamente grave, tale da determinare nel datore di lavoro la perdita della fiducia nei successivi adempimenti e idoneo a giustificare il recesso per giusta causa, in quanto si configura un sostanziale disinteresse per le esigenze aziendali e una grave violazione dei principi di buona fede e correttezza nell’esecuzione del contratto di lavoro.
