Con sentenza n. 11404 del 10 maggio 2017, la Corte di Cassazione ha asserito che, anche in caso di licenziamento collettivo dell’intero organico aziendale per cessazione di attività, è obbligatorio, pena l’illegittimità del licenziamento, la comunicazione entro 7 giorni dei criteri di scelta dei lavoratori alle strutture competenti.
Questo perché, l’obbligo previsto dalla normativa sui licenziamenti collettivi di comunicare i motivi della scelta dei lavoratori, ha la funzione di consentire il controllo sindacale sulla effettività della scelta medesima, allo scopo di evitare elusioni del dettato normativo concernente i diritti dei lavoratori alla prosecuzione del rapporto nel caso in cui la cessazione dell’attività dissimuli la cessione dell’azienda o la ripresa dell’attività stessa sotto diversa denominazione o in diverso luogo.