Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (G.U. n. 149 del 28 giugno 2016) del D.Lgs. n. 116/2016, è stata modificato il D.Lgs. n. 165/2001 in materia di licenziamento disciplinare nelle Pubbliche Amministrazioni.
Le nuove disposizioni si applicheranno agli illeciti disciplinari posti in essere dopo il 13 luglio 2016.
È stato previsto che, da tale data:
- qualunque modalità fraudolenta posta in essere per far risultare il dipendente in servizio o trarre in inganno l’amministrazione presso la quale il dipendente presta attività lavorativa circa il rispetto dell’orario di lavoro dello stesso, costituirà falsa attestazione della presenza in servizio;
- anche chi, con condotta attiva o omissiva, abbia agevolato quanto sopra risulterà responsabile e ne risponderà personalmente;
- infine, la falsa attestazione della presenza in servizio, determina l’immediata sospensione cautelare senza stipendio del dipendente senza obbligo di preventiva audizione dell’interessato.