Con sentenza n. 6534 del 14 marzo 2017 la Corte di Cassazione ha confermato la legittimità di un licenziamento intimato ad un direttore della ristorazione in quanto, tra i propri doveri in materia di igiene e salubrità, veniva annoverata la tutela della salute dei fruitori delle mense pubbliche, ai sensi dell’articolo 32 della Costituzione.
Questo compito non può esaurirsi nella mera prestazione delle proprie mansioni, ma include anche quella di denuncia dello stato di obsolescenza e inadeguatezza degli impianti agli eventuali terzi proprietari degli stessi, costituendo il mantenimento delle condizioni di idoneità dell’intero ambiente, sotto il profilo igienico-sanitario, la parte essenziale in ordine alla tutela degli utenti, attuabile attraverso l’obbligo di controllo e di verifica del rispetto della normativa in materia di salubrità e sicurezza cui è tenuta l’azienda, per il tramite del responsabile medesimo.