A seguito della parziale depenalizzazione del reato di omesso versamento delle ritenute previdenziali, l’Inps, con la circolare n. 121 del 5 luglio 2016, ha descritto il nuovo quadro normativo che, sostanzialmente, si compone di due diverse fattispecie sanzionatorie legate al valore dell’omissione:
- omesso versamento delle ritenute per un importo superiore a euro 10.000 annui, è punito con la reclusione fino a tre anni e con la multa fino a euro 1.032 (FATTISPECIE DI REATO);
- l’omesso versamento per un importo fino a euro 10.000 annui è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria da euro 10.000 a euro 50.000 (FATTISPECIE DI ILLECITO AMMINISTRATIVO).