I contributi versati a Previndai sono deducibili dal reddito complessivo per un ammontare annuo non superiore a euro 5.164,57 e nel determinare il reddito da lavoro dipendente il datore di lavoro è tenuto ad operare la deduzione di tali contributi entro detto limite.
Per i contributi volontari la deduzione può essere operata in sede di dichiarazione dei redditi direttamente dall’interessato.
La prestazione riferita alla quota eccedente il limite di deducibilità sarà esente da tassazione al momento della liquidazione a condizione che venga comunicato al Fondo quanto non dedotto.
All’uopo, si ricorda che occorre presentare la dichiarazione dei contributi non dedotti relativi all’anno 2014 entro il 31 dicembre 2015.
La dichiarazione deve essere resa utilizzando l’apposita funzione internet “059: Contr. non dedotti”.
In caso di pensionamento in corso d’anno con conseguente richiesta di prestazione al Fondo ovvero in caso di riscatto anticipato della posizione previdenziale, l’ammontare dei contributi non dedotti deve essere comunicato entro la data in cui sorge il diritto alla prestazione.