Entro il 30 aprile 2016 le aziende sottoposte all’obbligo dovranno provvedere a redigere il rapporto biennale, per gli anni 2014-2015, relativo alla situazione del personale occupato, come previsto dal Codice delle pari opportunità tra uomo e donna.
Si ricorda che l’adempimento deve essere assolto dalle imprese pubbliche e private che hanno alle proprie dipendenze più di 100 lavoratori subordinati e che la mancata compilazione del rapporto biennale può portare alla sospensione per un anno dei benefici contributivi eventualmente goduti dall’azienda.
Tale rapporto dovrà rappresentare la situazione del personale maschile e femminile in ognuna delle professioni ed in relazione allo stato di assunzioni, della formazione, della promozione professionale, dei livelli, dei passaggi di categoria o di qualifica, di altri fenomeni di mobilità, dell’intervento della Cassa integrazione guadagni, dei licenziamenti, dei prepensionamenti e pensionamenti, della retribuzione effettivamente corrisposta.
Il rapporto deve essere trasmesso alle rappresentanze sindacali aziendali ed alla consigliera regionale di parità (in modalità cartacea oppure telematica).