APPALTO: RESPONSABILITÀ DEL COMMITTENTE E PREVENTIVA ESCUSSIONE
Con la sentenza n. 444/2019, la Cassazione è intervenuta in materia di responsabilità del committente circa i trattamenti retributivi dei lavoratori impiegati nell’appalto.
Essendo venuto meno il beneficio della preventiva escussione, i lavoratori hanno la possibilità di rivolgersi direttamente a chi appare più solvibile: committente, appaltatore ed eventuali subappaltatori.
PENSIONAMENTO E PREAVVISO
Con ordinanza n. 521/2019, la Cassazione ha ribadito che in caso di pensionamento, per la risoluzione del rapporto per limiti di età anagrafica del lavoratore, al datore di lavoro è imposto comunque l’obbligo di preavviso.
Inoltre, malgrado il raggiungimento dei requisiti, il rapporto di lavoro non si risolve automaticamente, ma il datore di lavoro dovrà provvedere comunque con una comunicazione di recesso “ad nutum“.
Di conseguenza, in assenza di un atto formale del datore il rapporto prosegue.
TEMPO TUTA: È ORARIO DI LAVORO?
Con ordinanza n. 505/2019, la Corte di Cassazione ha asserito che nel rapporto di lavoro subordinato il tempo necessario ad indossare la divisa aziendale rientra nell’orario di lavoro soltanto se è assoggettato al potere conformativo del datore di lavoro.
Questa condizione può derivare o dalla esplicita disciplina di impresa o, implicitamente, dalla natura degli indumenti o dalla funzione che essi devono assolvere, tali da determinare un obbligo di indossare la divisa sul luogo di lavoro.