AZIENDE AGRICOLE CON DIPENDENTI: LA GESTIONE DELLE DELEGHE
Con il messaggio n. 1618 del 13 aprile 2018, l’INPS ha disciplinato la decorrenza e gli adempimenti per l’operatività del sistema “Gestione deleghe” nelle aziende agricole con dipendenti.
A partire dal 20 aprile e fino al 20 maggio 2018 i professionisti titolari delle deleghe indirette dovranno provvedere alla validazione ed attivazione delle stesse.
In particolare, dal 31 maggio 2018 l’accesso ai servizi del Cassetto previdenziale Aziende Agricole e alla procedura di iscrizione delle aziende agricole sarà consentito esclusivamente agli utenti abilitati in “Gestione deleghe”.
Inoltre, dal 1° luglio 2018, per l’acquisizione delle denunce di manodopera di competenza del secondo trimestre saranno abilitate alla procedura DMAG esclusivamente le deleghe presenti in Gestione Deleghe Uniemens.
PRESTAZIONI SAN.ARTI: ESTENSIONE DEI LIMITI DI ETÀ DEI LAVORATORI DIPENDENTI E VOLONTARI
Con la circolare n. 7 del 12 aprile 2018, il Fondo SAN.ARTI ha comunicato l’estensione, per i lavoratori dipendenti, del limite di età massimo previsto da regolamento, entro il quale si ha diritto alle prestazioni di assistenza sanitaria integrativa erogate da SAN.ARTI.
A decorrere dalla copertura di gennaio 2018 (competenza luglio 2017) il limite di età è esteso da 67
anni a 75 anni, sia per i lavoratori uomini che per le lavoratrici donne.
Considerati i 6 mesi di carenza, previsti dal regolamento, il contributo è dovuto fino all’età di 74 anni e 6 mesi.
È stato altresì innalzato il limite di età per usufruire delle prestazioni anche per i familiari dei lavoratori dipendenti, per i titolari-soci-collaboratori e loro familiari che volontariamente decidano di iscriversi a SAN.ARTI.
FONDO DI GARANZIA INPS: DOMANDA DEI CESSIONARI DEL CREDITO
Con il messaggio n. 1627 del 13 aprile 2018, l’INPS informa che le domande di accesso alle prestazioni erogate dal Fondo di garanzia siano presentate in modalità telematica anche dalle aziende operanti nel settore del credito al consumo che hanno concesso ai lavoratori prestiti con cessione del TFR in garanzia, nonché dai soggetti che siano ad esse subentrate con diritto di rivalsa nei confronti del lavoratore.