INCENTIVO NEET: LE ISTRUZIONI INPS PER IL GODIMENTO DEL BENEFICIO
Con la circolare n. 48 del 19 marzo 2018, l’INPS ha fornito istruzioni operative in merito all’Incentivo Occupazione NEET del Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani” disciplinato dal Decreto direttoriale dell’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro n. 3 del 2 gennaio 2018 successivamente rettificato rettificato dal decreto direttoriale n. 83 del 5 marzo 2018.
Si ricorda che l’incentivo è riconoscibile per le assunzioni a tempo indeterminato effettuate tra il 1° gennaio 2018 ed il 31 dicembre 2018, nei limiti delle risorse specificamente stanziate e che l’agevolazione è potenzialmente cumulabile per la parte residua dei contributi datoriali con l’esonero contributivo 2018.
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NASPI E LAVORO SUBORDINATO: CHIARIMENTI SULLA COMPATIBILITÀ
Con il messaggio n. 1162 del 16 marzo 2018, l’INPS ha fornito chiarimenti in merito alla compatibilità tra la percezione della NASpI e lo svolgimento di attività lavorativa subordinata nonché sull’istituto della sospensione della prestazione.
Nello specifico, l’Istituto si è concentrato sulle seguenti casistiche:
- titolarità di rapporto di lavoro intermittente;
- ipotesi di rioccupazione come OTD in agricoltura.
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COSA ACCADE ALLE AGEVOLAZIONI IN CASO DI MANCATO RISPETTO CCNL COMPARATIVAMENTE PIÙ RAPPRESENTATIVO?
Con sentenza n. 6428/2018, la Corte di Cassazione è nuovamente intervenuta in materia di mancato rispetto del contratto collettivo sottoscritto dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative.
In particolar modo, è stato ribadito che, tale condotta, pregiudica il godimento di eventuali sgravi contributivi applicati. La Corte ha tuttavia chiarito che la mancata applicazione delle previsioni del contratto comparativamente più rappresentativo non influisce sulla minore contribuzione previdenziale a carico azienda dovuta in caso di assunzione di apprendisti, questo perché non si tratta di “un’agevolazione contributiva”, ma di una “contribuzione propria” che si applica indistintamente a tutti i datori di lavoro che assumono apprendisti.
Ritroviamo questo principio anche nella circolare n. 5/2008 del Ministero del Lavoro.
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