La Corte di Cassazione ha recentemente dichiarato legittimo il licenziamento per giusta causa nel caso in cui il lavoratore sia stato sorpreso a timbrare il cartellino (badge) di un collega assente.
Secondo quanto previsto con la sentenza n. 5777 del 23 marzo 2016, è stato stabilito che tale condotta illecita si possa configurare quale comportamento fraudolento ai danni del datore di lavoro.