Che cos’è l’innovazione e come possiamo fare per diventare strutturalmente innovativi?
In questo bestseller internazionale Peter Thiel, co-fondatore di PayPal e di Palantir, e tra i primi investitori di Facebook e SpaceX, raccoglie e riscrive insieme al suo ex studente Blake Masters gli appunti delle sue lezioni presso l’Università di Stanford su come essere imprenditori.
Nel contesto attuale, in cui molte grandi aziende sono incastrate in sistemi burocratici complessi, l’innovazione subisce un rallentamento. La globalizzazione traina la crescita, ma con essa l’innovazione diventa incrementale portandoci, secondo l’autore da 1 a n. Tuttavia, come si può anticipare dal titolo del libro, Peter Thiel vede come unica ricetta per sopravvivere e progredire il cambiamento radicale, ovvero un cambiamento che vada da 0 a 1, creando prodotti e/o servizi che oggi non esistono.
Ma come possiamo fare questa tipologia di innovazione?
All’interno del libro, l’autore affronta molti preconcetti che vengono insegnati nelle università, dalle teorie economiche neoclassiche della concorrenza perfetta ai vantaggi competitivi dei “first mover” (ovvero delle aziende che arrivano prima di altre a scoprire nuovi mercati).
L’autore espone all’interno del libro molteplici punti particolarmente interessanti che possono essere raggruppati in 5 principali take-away:
- Ogni momento in un business avviene una volta sola
- Rimani sempre flessibile e lean
- Sradica la parola impossibile
- Non fare solo quello che si sa già fare
- Lavora con le persone con cui condividi una visione comune del mondo
Cinque punti che, nella loro semplicità, racchiudono uno stile di pensiero e di azione molto chiaro. Peter Thiel enfatizza come il prossimo Bill Gates non inventerà un sistema operativo e il prossimo Mark Zuckerberg non inventerà un social network. Non possiamo guardare al passato per immaginare il futuro e per questo serve un’organizzazione flessibile, in grado di adattarsi a continue nuove idee e testare continue nuove soluzioni.
Il terzo punto evidenzia come la nostra capacità di innovare si basa sulla presenza o assenza di convinzioni. Se pensiamo che qualcosa sia impossibile, non ci lavoreremo mai e, pertanto, rimarrà tale. Le opportunità presenti sono molteplici e le soluzioni possibili sono limitate unicamente dalla nostra creatività.
Ma qual è l’unico modo per fare qualcosa che non ha mai fatto nessuno in precedenza? Fare qualcosa che non sappiamo fare. Tutto ciò che ci è stato insegnato è già stato scoperto per definizione. L’unico modo per fare qualcosa di nuovo e fare qualcosa che non è mai stato fatto.
Infine, per concludere, Thiel evidenzia il ruolo cruciale delle persone nei momenti iniziali di una nuova attività. Una startup che parte con delle fondamenta non solide, ovvero con una squadra disgregata o dei valori divergenti non ha futuro. È fondamentale trovare le persone con cui si condivide una visione comune del mondo.
Zero to One è un libro che ti fa riflettere su molto concetti che vengono dati per scontati, facendoti vedere il mondo con occhi diversi.